TAORMINA – Nel corso della sua convention a Palermo, assemblea costituente del progetto “La Sicilia che vorrei”, Cateno De Luca ha parlato anche di Taormina, città dove il parlamentare nel 2023 è stato eletto sindaco. De Luca ha definito Taormina il suo “premio di consolazione” dopo la sconfitta alle Regionali 2022.
“Nel 2023 ci siamo ritrovati a Taormina – ha dichiarato De Luca -. Devo dire intanto che in genere i taorminesi non si muovono, Taormina è il centro del mondo ma per la prima volta nella storia è partito oggi un bus da Taormina per Palermo, non ci credevo. E lì, quando sono arrivato, la mia riflessione è stata: “U signuri ci desi u pani a cu non avi i denti” (il Signore ha dato il pane a chi non ha i denti, ndr). Quando sono arrivato c’era un comune dissestato, fallito sotto ogni punto di vista”.
“Abbiamo chiuso in un anno il dissesto – continua De Luca – stabilendo un record che è passato alla storia e abbiamo concluso il 2024 con 45 milioni in banca. Taormina era il premio di consolazione, non avendo potuto raggiungere il mio obiettivo (di fare il presidente della Regione, ndr) e quindi ho scelto di allenarmi nella Sicilia in piccolo. I risultato sono arrivati e il comune lo abbiamo risanato e messo a sistema. Abbiamo fatto un percorso che dimostra la nostra coerenza”.
