TAORMINA – “In Brianza è maturata una cocente sconfitta ma si va avanti. Ho fatto un’esperienza formativa che mi ha consentito di capire tante cose. Avevo giocato partite in Sicilia che mi portavano a dare una chiave di lettura diversa. Non mi aspettavo l’1,8%, perché ragionavo con il metro di valutazione del mio territorio. Ora ho conosciuto un altro territorio ed è stata una bella lezione di cui fare tesoro”. Così il sindaco di Taormina, Cateno De Luca, dopo la tornata di voto delle suppletive al Senato, chiusa con un risultato ampiamente inferiore alle attese.
“Vedrete che questa lezione mi è servita e lo vedrete dai prossimi passi che muoveremo – aggiunge il sindaco di Taormina -. Non vedo l’ora di tornare a Taormina, dove stiamo lavorando per fare uscire la città da una situazione vergognosa. Oggi e domani dovrò fare una pausa, anche fisicamente. Ma non ci sono gli effetti depressivi della sconfitta. Si riparte con grande determinazione e dal progetto del 2007, non ci sono altri progetti. Chi vuole fare carriera si metta in fila dalle altre parti”.
“Dove noi abbiamo amministrato – conclude De Luca -, abbiamo sempre dato lezioni a tutti coloro che ci hanno consegnato i palazzi municipali ridotti ad un letamaio. Stiamo spalando la me**a ereditata e ci guardiamo anche da quella che ci viene tirata in faccia da chi vorrebbe demotivarci”.
