TAORMINA – Si chiude la campagna elettorale per le Europee e il sindaco Cateno De Luca, leader della lista “Libertà”, ha incontrato gli elettori giovedì sera in piazza Duomo con un comizio nel quale ha lanciato così il suo appello al voto.
“Pensate che io mi preoccupo se qui ci sarà una pletora che non mi voterà l’8 e 9 giugno? Pazienza, ho fatto il mio dovere. Mi ringrazierete dopo, come è sempre stato. La fase che si vive tra il primo e il secondo anno la conosciamo, ed è quella delle imprecazioni contro il sindaco. La vivremo anche qui questa fase. Bisogna resistere perché tutto ha un ordine, le cose non si fanno di pancia. La visione strategica chi ce l’ha? Noi. Non può averla il cittadino, che non è entrato al palazzo. Ora apriremo noi gli armadi, come abbiamo fatto con la relazione di inizio mandato e come faremo con la relazione del primo anno di attività, così la gente si renderà conto del “marciume” che c’era, spremendo i contribuenti onesti che pagavano rispetto a quelli ricchi che non pagavano per sport. Lo capisco che magari tanti ora si sentono toccati di tante cose ma una cosa è certa e non sono cose personali, non sono favoritismi. Noi stiamo cambiando Taormina, lavoriamo per la collettività ed è un lavoro che alla fine premia anche a livello individuale. Mi auguro che i taorminesi vadano a votare e che confermino l’amore per il loro sindaco e per il progetto “De Luca sindaco di Sicilia”.