TAORMINA – Prosegue la trattativa tra l’aggregazione guidata da Antonio D’Aveni, Orgoglio Taormina, e l’Amministrazione per cercare di sancire il “matrimonio” per una proposta politica alternativa alla discesa in campo di Cateno De Luca alle elezioni del 28 e 29 maggio.
L’ex presidente del Consiglio comunale, sin qui, ha dato piena disponibilità al confronto, il dialogo con i vari esponenti dei gruppi di maggioranza proseguono e va avanti, in particolare, la ricerca e la proposta di possibili soluzioni terze per sintetizzare le rispettive posizioni sulla candidatura a sindaco. D’Aveni tratta ad oltranza ma, al contempo, alza il muro su un aspetto e pone cioè un sostanziale veto sulla ricandidatura di Mario Bolognari.
D’Aveni ha rimarcato il proprio no a questa soluzione proprio a Bolognari nel corso dei faccia a faccia sinora avuti dai due, premettendo che non c’è nulla di personale ma si tratta di una valutazione di carattere politico.
Anche agli alleati del professore è stato evidenziato dal consigliere di opposizione che per coerenza con la sua azione politica di questi anni – che è stata di contrasto all’attuale governo della città – non sarebbe possibile l’appoggio alla corsa di Bolognari