TAORMINA – Tra i tanti turisti che popolano le strade e gli hotel della città in questa stagione turistica, nei giorni scorsi ha fatto tappa a Taormina un visitatore speciale. Lo svizzero Eric Bossard, insieme al figlio, ha scelto di visitare la Perla dello Ionio e di trascorrere qui il suo 70eesimo compleanno per andare alla scoperta dei luoghi visitati qui 100 anni fa dal nonno, in un viaggio fatto allora in Sicilia.
“Proprio come nei romanzi – racconta Eric Bossard a TN24 -, io e mio figlio abbiamo trovato un tesoro a casa dei miei genitori. Si trattava di una vecchia scatola di legno contenente lastre fotografiche. Si trovavano immagini stereoscopiche scattate in Sicilia da mio nonno, che era venuto a quel tempo dalla Svizzera per lavorare come chimico presso la Fabbrica Chimica Arenella (Palermo). In quei pochi anni, nel tempo libero, fotografava i vari luoghi che visitava, spesso con la famiglia, tra cui mia madre, che nel 1925 aveva 3 anni. Abbiamo scansionato e rispolverato queste fotografie.
“Per il mio 70° compleanno, mio figlio mi ha regalato un viaggio in Sicilia per seguire le orme dei suoi bisnonni. Abbiamo trovato i luoghi in cui sono state scattate le fotografie un secolo fa e ci siamo attrezzati con una macchina fotografica digitale stereoscopica. Tra i luoghi fotografati 100 anni fa spicca Taormina”.
“E aveva ragione: allora come oggi, i siti archeologici e l’eccezionale posizione geografica di Taormina erano attrazioni irresistibili. Così irresistibili che il centro è oggi invaso dai turisti. Fortunatamente, come spesso accade, basta fare qualche passo fuori del centro per trovare la tranquillità, i ristoranti frequentati dai taorminesi e i sentieri con meno persone che salgono sulle alture della città, al Castello di Taormina e poi a Castelmola lungo il sentiero dei Saraceni”.
“Dobbiamo ancora scattare delle fotografie identiche a quelle fatte un secolo fa a Taormina in un luogo speciale: al Castello di Taormina, che era ancora chiuso al momento della nostra visita e che è stato riaperto poco dopo il nostro viaggio in Sicilia. Un ottimo motivo per tornare presto a visitare la bellissima Città di Taormina”.
