PALERMO – Eccola la stoccata di Totò Cuffaro che può ribaltare gli equilibri della prossima campagna elettorale per le Regionali in Sicilia. Parole pesanti quelle dell’ex governatore, tornato in campo alla guida della “rinata” Democrazia Cristiana, che invita apertamente il centrodestra a dialogare con Cateno De Luca e ad aprire un tavolo di confronto con l’impertinente di Messina, che la sua campagna elettorale per la presidenza della Regione l’ha lanciata già da un pezzo e potrebbe diventare l’ago della bilancio della sfida per Palazzo d’Orleans.
“Se qualcuno pensa di discriminare Cateno De Luca secondo me sbaglia. Se nessuno lo chiama per covare le uova che stanno nel paniere, è chiaro che uno le rompe. De Luca è una risorsa per la Regione e se non viene coinvolto può far perdere il centrodestra. Cateno De Luca deve essere coinvolto nelle scelte”, ha detto Cuffaro.
Cuffaro spinge per l’avvio di un ragionamento politico con De Luca, dicendosi certo che il leader di Sicilia Vera “può portare il suo contributo utile per vincere e per poter governare una terra difficile e martoriata come la Sicilia ma che proprio per questo merita di essere amata e servita”.
“E questo desiderio – avverte Cuffaro – lo ha pure De Luca tanto che non desisterà dalla sua candidatura, come qualcuno può pensare. Può darsi che sia Cateno De Luca a convincere altri a desistere. Quando ci si siede tutti insieme a ragionare, compreso De Luca, su quale possa essere la migliore candidatura -conclude Cuffaro- chi lo dice che non possa essere la sua, o anche un’altra?”.
