HomeTurismo & LifestyleCrazy Pizza, Briatore apre a Napoli e valuta Taormina

Crazy Pizza, Briatore apre a Napoli e valuta Taormina

Flavio Briatore punta forte sul Sud e vuole ampliare gli orizzonti del suo brand Crazy Pizza. L’imprenditore di Verzuolo crede nelle potenzialità del Meridione e, dopo aver già lanciato il suo marchio a Catania, con l’apertura avvenuta lo scorso dicembre, ora starebbe valutando in termini concreti l’opportunità di un investimento nella località più famosa della Sicilia: Taormina.

A Catania è stato “battezzato” al tramonto del 2023 (il 9 dicembre) il quarto locale italiano di Briatore, dopo Roma, Milano e Porto Cervo. Briatore è detto “entusiasta” dell’iniziativa in terra etnea, avvenuta insieme ad alcuni apprezzati imprenditori del luogo: “la quarta venue in Italia, in una città meravigliosa che offre un mix vibrante di storia, cultura e tradizione culinaria” e nel mirino dell’ex team manager di Benetton ci sono già ulteriori investimenti strategici. Dopo Crazy Pizza Catania, che sta avendo subito successo ed è partito con risultati molto positivi, per l’imprenditore piemontese è già tempo di nuove sfide.

Il connubio con Taormina diventa naturale, quasi inevitabile. Briatore ha fatto sapere di “voler portare il lusso al Sud” e nel Mezzogiorno la realtà che più di qualsiasi altra sta facendo registrare un vero e proprio boom delle grandi firme è Taormina. Nella Perla dello Ionio soltanto in questa prima fase del 2024 si è registrato lo “sbarco” in città di Dolce&Gabbana, Tom Ford, Disquered (che hanno preso casa qui), presto potrebbero arrivare altri big come Hermes e lo stesso fermento si registra nell’hotellerie. Top brand che si aggiungono alla presenza già dominante a Taormina di Lvmh con Dior, Louis Vuitton Café, Loro Piana (che aprirà nei prossimi mesi) e due alberghi sempre di proprietà del colosso francese del lusso.

A Taormina c’è già chi è pronto a trattare con Briatore e risulta, in particolare, che un noto imprenditore si stia muovendo per incontrarlo e valutare la possibilità di far arrivare in paese “Crazy Pizza”. E’ una questione di tempo. L’espansione lungo lo Stivale delle “pizze pazze” di Briatore sembra, insomma, destinata ad approdare a Taormina, con un brand presente all’estero in delle realtà di prestigio come Londra, Montecarlo, Arabia Saudita, Qatar e Kuwait. “Crazy Pizza” è anche diventato noto per il concept “salato” delle pizze, con i prezzi che vanno dalle 15 euro per la pizza al pomodoro e 16 della margherita alle 68 della “famosa” Pata Negra, condita con il pregiato jamon iberico, il prosciutto crudo e spagnolo. Una scelta che ha alimentato tante discussioni, una sfida fortemente voluta da Briatore, che non ama le scelte banali e da sempre predilige andare controcorrente.

Taormina, in fondo, sembra nel destino di Briatore che la città la conosce ed è stato tra i protagonisti di una bella pagina di storia di questo territorio: 28 anni fa, il 5 Febbraio 1996, al Teatro Antico andò in scena la presentazione dell’allora nuova Benetton B196. Una vettura bellissima in un contesto sontuoso come il Teatro Antico di Taormina. Sul palco con Flavio Briatore c’erano Alessandro Benetton e i due piloti, entrambi ex ferraristi, Jean Alesi e Gerhard Berger, con Mara Venier in veste di madrina di quell’evento. Le B196 mandarono in visibilio il pubblico accorso numeroso al Teatro e che, quella mattinata, ebbe modo di seguire con entusiasmo il passaggio delle vetture in Corso Umberto, con l’aggiunta spettacolare anche di un cambio gomma e dei testacoda.

Taormina occupa un posto speciale nel cuore della storica compagna di Briatore, l’ex moglie Elisabetta Gregoraci. I due si sono lasciati nel 2017 ma sono rimasti in splendidi rapporti e nei giorni scorsi hanno festeggiato insieme il 14esimo compleanno del figlio Nathan Falco. “Per me è un luogo meraviglioso che amo particolarmente per diversi motivi in particolar modo perché mi ricorda mia mamma, ho passato tutte le mie estati qui. Sono molto felice e ringrazio sempre per l’affetto ogni volta che torno in Sicilia”, ha detto Gregoraci qualche tempo fa, in uno dei suoi frequenti ritorni a Taormina.

E allora i piani di crescita di Crazy Pizza e le nuove conquiste imprenditoriali di Briatore potrebbero presto incrociare la strada di Taormina. Proprio nelle scorse ore Briatore, in un’intervista al Mattino, ha annunciato, intanto, l’apertura a maggio del suo Crazy Pizza in un’altra splendida località del Sud, a Napoli, ed il locale sarà sul lungomare “con una splendida vista sul Vesuvio e Castel dell’Ovo e una terrazza magnifica”. La missione è quella di “offrire un’esperienza culinaria nuova alla gente del posto e ai tanti turisti nazionali e internazionali, puntando su ingredienti di alta qualità, servizio di lusso ed entertainment: la formula Crazy Pizza”. Dalla Campania alla Sicilia, è l’ora delle Due Sicilie. Prossima tappa a Taormina? Possibile, probabile.

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