TAORMINA – Si accende il dibattito sul porto turistico a Taormina e mentre il Comune riavvia l’iter si registra un’altra presa di posizione. L’ex vicesindaco di Taormina, attuale esperto del sindaco di Giardini Naxos, Salvo Cilona lancia l’invito a “puntare sul porto di Naxos come porto comprensoriale”.
“In passato ero favorevole al marine a Villagonia, l’ho detto tante volte e l’ho anche votato da amministratore di Taormina – spiega Cilona – ma poi bisogna fare delle riflessioni al passo con i tempi e che tengano conto di tutti gli aspetti. Negli anni scorsi abbiamo fatto diversi sopralluoghi insieme a personalità esperte di portualità turistica e insieme a me c’era anche Vittorio Sabato. Tutti hanno detto che non sarebbe stato remunerativo dal punto di vista economico, come forse si può immaginare, e hanno rilevato le criticità di carattere ambientale per l’impatto che avrebbe sulla baia di Villagonia. La soluzione di buon senso, nell’interesse di tutti, è quella di puntare sul porto di giardini, fare lì qualcosa di importante. Riqualificare il molo di Capo Schisò e dotare il comprensorio di un porto per tutti, che apparterrebbe a Giardini ma anche a Taormina”.
“Non sono contro il porto, dipendesse da me ne farei uno in ogni foce e ancora oggi penso che i soldi vengano dal mare, non rinnego quella che è stata la mia posizione sul porto a Taormina ma non si possono ignorare le valutazioni degli esperti. A Giardini un porto esiste già, va completato, funzionalizzato in maniera ottimale e ammodernato. Mi sembra opportuno investire lì su una struttura del genere e puntare decisamente su quell’opera da completare, lasciando la nostra baia di Villagonia incontaminata”.
Poi l’appello finale di Cilona: “Bisogna stare insieme, smettiamola con i campanilismi. E’ finito il tempo della contesa di quartiere. Se ci pensiamo bene fra Taormina e la sua frazione di Trappitello c’è proprio Giardini, siamo un’unica città divisa da una strada e forse fra 30 anni saremo un unico comune. Il futuro va affrontato ragionando insieme”.
