Il 16 dicembre scorso vi abbiamo raccontato, anzi anticipato, la notizia di un evento previsto per il Capodanno a Taormina. Non il consueto appuntamento del countdown che stavolta si farà nella splendida cornice di piazza IX Aprile.
Per intendersi stiamo invece parlando del “Capodanno 2026 a Taormina – Rooftop Palazzo dei Congressi – Cena spettacolo e dopo cena”. Così si leggeva in un post social della “Pesca’s Event”. Nella locandina si riportava inoltre che “L’ingresso è su invito”. Un qualcosa di inedito che sino alla nostra pubblicazione non è stato annunciato dal Comune e tuttavia già pubblicizzato da privati sui social.
Da qui la notizia dell’evento che abbiamo riportato con qualche sereno e legittimo interrogativo posto al Comune di Taormina sulle modalità (affidamento diretto o non diretto, costi, canone applicato, etc) di concessione del Palazzo dei Giurati. Adesso è arrivata una interessante replica social dell’assessore Jonathan Sferra.
LA POSIZIONE DEL COMUNE. Leggiamola insieme. “In riferimento all’articolo “Capodanno a Taormina: spunta un evento nella terrazza del Palacongressi…”, pubblicato sul sito TaorminaNews24 in data 16 dicembre c.a., corre l’obbligo di ristabilire la corretta verità dei fatti. Il Palazzo dei Congressi ha rappresentato sin dall’inizio un punto di riferimento fondamentale dell’azione amministrativa di questa Amministrazione, configurandosi come uno strumento strategico per l’incremento dell’offerta turistica, culturale e congressuale della città. Infatti, a partire dall’insediamento dell’attuale Amministrazione, il Palazzo dei Congressi ha ritrovato pienamente la propria centralità, ospitando numerosi eventi che hanno contribuito in maniera significativa a generare un importante indotto economico anche per le casse comunali”.
“Nel caso specifico oggetto dell’articolo, l’Amministrazione ha accolto favorevolmente la richiesta presentata dall’Associazione Sportiva FC Taormina per l’organizzazione di un evento con finalità sociali, dando mandato agli uffici competenti di procedere alla concessione a titolo oneroso, così come previsto dal vigente Regolamento comunale che disciplina la concessione in uso temporaneo dei Palazzi storici, spazi e sale comunali, approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 19/02/2024”.
“Si precisa, inoltre, che il Palazzo dei Congressi rimane pienamente disponibile per lo svolgimento di attività culturali, sociali e ricreative, confermando la volontà dell’Amministrazione di valorizzare il bene pubblico nel rispetto delle norme vigenti e dell’interesse collettivo. Ogni diversa interpretazione o rappresentazione dei fatti risulta pertanto inesatta o fuorviante”.
“LA VERITA’ DEI FATTI”. Bene. Su questa vicenda, da parte nostra, non occorre ristabilire nessuna “corretta verità dei fatti” perché la notizia riportata da TN24 era già corretta e trasparente, puntuale ed esatta. Dalla prima parola all’ultima virgola. Forse la cosa ha creato qualche fastidio o imbarazzo a un’Amministrazione un po’ confusa e spesso presa dall’ansia da prestazione.
LA SCELTA. L’assessore Sferra narra la visione e/o le relative azioni di gestione del Palacongressi da parte del Comune e non entriamo in alcun modo nel merito. Si potrebbe obiettare che forse a Capodanno sarebbe una scelta di maggiore buon senso quella di non concedere il Palacongressi a nessuno, tranne che per circostanze eccezionali, per non alimentare questioni di suscettibilità e concorrenzialità con gli operatori economici della città. Ma sono punti di vista. Libera scelta, libero arbitrio. E’ il Comune a cui compete decidere. Amen.
IL GIALLO DELLA CONCESSIONE. Poi, però, l’assessore (o chi per lui) scrive che “Nel caso specifico oggetto dell’articolo, l’Amministrazione ha accolto favorevolmente la richiesta presentata dall’Associazione Sportiva FC Taormina per l’organizzazione di un evento con finalità sociali, dando mandato agli uffici competenti di procedere alla concessione a titolo oneroso”. Bene, bravi, bis. Ma qui gli amministratori dovrebbero avere una maggiore prudenza e attenzione. Parliamo della concessione di un bene pubblico eppure sino ad oggi l’evento del Capodanno al Palazzo dei Congressi è stato pubblicizzato da un privato con un post social, mentre all’albo pretorio del Comune di Taormina, ancora adesso (ore 19.00 del 18 dicembre 2025) non risulta esserci nessun atto formalizzato in merito. Poi lo sappiamo che tutto verrà fuori, perché quando escono le notizie, ci si mobilita al palazzo e scatta lo sprint, fremono le chat e si va a porre rimedio.
LA STORIA SI RIPETE. E’ un pò come quando al tramonto del 2024, il 5 novembre per esattezza, una società che organizzava allora degli eventi in collaborazione con il Comune e sempre al Palacongressi, aveva già inserito gli eventi sui circuiti on line e ancora la Giunta municipale doveva deliberare il programma di Natale. Così, 10 minuti dopo la notizia apparsa su TN24, ci si affrettò a far rimuovere le locandine da quegli stessi circuiti.
L’INTERPRETAZIONE. E arriviamo al finale della vicenda del Capodanno al Palacongressi. L’assessore scrive: “Ogni diversa interpretazione o rappresentazione dei fatti risulta pertanto inesatta o fuorviante”. Ovviamente il buon assessore Sferra lo sa bene che non c’era nulla di “inesatto” o “fuorviante” nella notizia riportata da TN24. Noi non interpretiamo, raccontiamo fatti, piaccia o non piaccia. Se per puro caso fosse una contestazione la rimanderemmo al mittente, cioè a questa Amministrazione, dal primo componente all’ultimo. Con un bel sorriso, baci e abbracci.
LO SLALOM. Ad ogni modo Sferra da una parte precisa (a modo suo) e loda (ovvio) l’operato del Comune, poi dall’altra slalomeggia, sorvola. Eh sì. Manca un piccolo dettaglio e lo avrebbe potuto dire l’assessore, perché non c’è niente di male, anche per non alimentare speculazioni sul tema e i soliti antipatici chiacchiericci paesani. Giusto? Allora lo raccontiamo noi ai lettori di TN24, taorminesi e non taorminesi.
PESCA’S EVENT. La locandina sul Capodanno al Palacongressi di Taormina con cena spettacolo e dopo cena chi l’ha pubblicata sui propri canali social? La Pesca’Event, agenzia di animazione e spettacolo, eventi, noleggio audio-luci, dj’s, animazione e foto, di cui è founder Danilo Gullotta, un bravissimo ragazzo taorminese che ha tutta la nostra simpatia. Non si imbarazzino Sferra e la sua Amministrazione a chiarirlo, solo perché si tratta del fratello del consigliere comunale e coordinatore locale di Sud chiama Nord, Antonio Gullotta. E’ tutto perfettamente legittimo e in regola, sino a prova contraria. Ne siamo certi che sia tutto apposto e per quanto ci riguarda nessuno ha mai contestato alcunché. Stesso discorso e analoga simpatia la riserviamo all’Associazione Sportiva FC Taormina, giovane realtà locale nata da poco e di cui, tra l’altro, conosciamo i componenti e pure i fondatori. Ben venga tutto, l’importante è sempre fare ogni cosa in piena trasparenza e nella totale osservanza delle procedure e delle norme vigenti.
PERCHE’ IMBARAZZARSI? Cosa c’era o c’è da imbarazzarsi? Anziché citare il regolamento votato in Consiglio nel 2024 e venirci a raccontare dell’Associazione Sportiva FC Taormina, non era meglio citare l’atto di concessione del Palacongressi per il Capodanno a Taormina? Bastava quello. Altrimenti poi si finisce per fare delle figuracce e diventa antipatico doverlo evidenziare. A Taormina, anziché fare slalom e scivolare in queste sterili polemiche con repliche istituzionali a perdere, piuttosto, bisognerebbe pensare a dialogare con le forze produttive del territorio e sforzarsi di alzare il livello. A partire dalla qualità dell’attività amministrativa, che qui ad oggi – ci duole dirlo – ha ben poco di strategico e rimane molto distante dagli elevati standard messi in campo dalla filiera turistica della città.


