Lo scandalo scommesse fa tremare il calcio italiano. Dopo Fagioli, Tonali e Zaniolo, nel mirino è finito Zalewski (al momento ufficialmente non indagato) e le indiscrezioni continuano a centrifugare il mondo del pallone, con i nomi coinvolti che rischiano di essere molti di più di quelli che si poteva immaginare, tra calciatori, dirigenti e persino presidenti.
Secondo l’edizione odierna del Corriere dello Sport, le prime carte a disposizione della magistratura inchioderebbero tre giocatori, che non si sarebbero limitati a giocare a casinò online ma avrebbero scommesso cifre enormi (si parla di Un milione a testa) anche su partite di Serie A e Champions League. C’è il sospetto, inoltre, di giocate sulle proprie squadre. Se dovesse essere confermato, questo scenario cambierebbe tutto e i vari atleti coinvolti rischierebbero una squalifica di almeno 4 anni a salire, considerando l’illecito sportivo.