TAORMINA – La grande cavalcata dei talenti del nostro territorio nel programma “Io Canto Generation” porta il nome e cognome di Samuele Spina ma anche di Carola Boccadoro. Se il 14enne di Taormina sta impressionando, la 13enne di Gaggi non è da meno e anche lei sta lasciando un’impronta significativa nel talent show di Mediaset. Voce, personalità ma anche l’approccio di chi ha la mentalità perfetta per costruirsi un percorso di successo: Carola non è più una sorpresa e ha legittimato la sua qualificazione alla finalissima con una interpretazione magistrale di “One and only”.
Questa ragazza è uno di quei casi eccezionali in cui l’anagrafe si fa beffe della realtà e si fa una gran fatica a pensare che abbia “soli” 13 anni un’artista che va in scena con quella straordinaria intensità vocale ed espressiva. Carola passa da un repertorio all’altro e lo fa con naturalezza, impone la bellezza del suo canto, passando dalle sonorità più dolci e quelle più aspre e lo fa senza passaggi a vuoto, con la forza della concentrazione e una semplicità disarmante. Rende facile ciò che in realtà è difficile.
Poi finisce di cantare ma continua a sorprendere, perché come rivelato da Gerry Scotti nelle scorse puntate, si scopre che Carola Boccadoro non aveva nemmeno il cellulare. E’ un esempio da applausi per le giovani generazioni. Glielo hanno regalato poi per il compleanno ma già in passato quando i genitori le chiesero se volesse un telefonino o un cane, lei non esitò a rispondere la seconda opzione. E’ una piccola anti-diva che ha le qualità per emergere non solo perché canta benissimo ma anche perché ha la mentalità di chi vuole essere se stessa, punta sulle proprie qualità senza omologarsi alle frenesie del mondo esterno.
Meravigliosa poi la scena in cui Carola va in finale, esulta e qualche istante dopo si premura di incoraggiare Samuele Spina, che in quel momento era ancora in attesa del suo verdetto. Poco dopo esulteranno insieme e quell’abbraccio si consegnerà con molta probabilità come il momento più emozionante di questa edizione di “Io Canto Generation”, il manifesto perfetto del sogno di questi giovani talenti.
Per Carola, d’altronde, vale il discorso del suo amico e collega Samuele: la finale andrà come andrà e l’esito per entrambi avrà una valenza relativa. Anche Carola in questo programma ha già vinto alla grande la sua sfida. Ha vinto e convinto su tutti i fronti. Ha ha superato a pieni voti l’esame “Io Canto”, dimostrando qualità fuori dal normale e un bagaglio di qualità artistiche e umane che può portarla lontano. Nel mirino c’è un futuro radioso, all’orizzonte ci sono tante altre sfide da affrontare a testa alta, con quella voce da fenomeno. Avanti tutta.
