TAORMINA – La corsa del caro energia sembra inarrestabile. La bolletta degli alberghi italiani ha raggiunto il livello record di 3,8 miliardi, secondo quanto emerge dall’ultimo studio di Federalberghi, che ha esaminato un campione di oltre 2.000 camere d’albergo in tutte le Regioni italiane. Il costo medio è di circa 120.000 euro per ciascuna struttura.
La questione preoccupa (e non poco) anche a Taormina, nella capitale del turismo siciliano, dove le numerose attività ricettive del luogo stanno vivendo una stagione di rilancio dopo il biennio di pandemia ma gli operatori economici temono di andare incontro – da qui ai prossimi mesi – ad un salasso che rischia di vanificare gli sforzi in atto per lasciarsi alle spalle alla crisi, compromettendo così la prospettiva di rilancio delle aziende.
Gli albergatori non ci stanno a subire questa stangata e chiedono al governo interventi urgenti ed incisivi per arginare quello che rischia di diventare un colpo pesantissime alle casse dell’industria dell’ospitalità.