TAORMINA – Il prof. Norman Silverman dell’Università di Stanford California ha raggiunto l’ospedale San Vincenzo di Taormina per una visita ufficiale al Ccpm, il Centro di Cardiochirurgia Pediatrica di Taormina. “Si avvia una concreta collaborazione con uno dei padri fondatori della cardiologia pediatrica mondiale”, ha fatto sapere il reparto gestito dall’equipe dell’ospedale pediatrico Bambino di Gesù di Roma.
Per l’occasione Silverman ha tenuto due lezioni magistrali: una sulla malattia di Ebstein e una sul Canale Atrioventricolare. Si è così avuta l’opportunità per potersi confrontare con uno dei maggiori esperti mondiali della cardiologia pediatrica e professore emerito della Stanford University California.
Silverman è ben noto non solo alla comunità americana di cardiologi pediatrici, ma anche a pediatri e cardiologi impegnati nel trattamento di bambini con malattie cardiache in tutto il mondo. Il suo nome è strettamente legato all’ecocardiografia pediatrica e alla cardiologia fetale. Il suo libro “Pediatric echocardiography” è stato una fonte fondamentale di conoscenza per ogni giovane specializzando in ecocardiografia pediatrica, così come per formatori e medici. Inoltre, è coautore di diversi libri di cardiologia fetale, rivolti sia a giovani che a esperti ecocardiografisti fetali.
La carriera medica del prof. Silverman è iniziata in Sudafrica. Dopo aver completato la sua formazione pediatrica di base, si è trasferito in California e ha ricoperto incarichi accademici presso la Stanford University e l’Università della California a San Francisco. Dal 2002 è professore di pediatria presso lo Stanford University Medical Center. L’attività di ricerca scientifica di Silverman si è concentrata sull’ecografia cardiaca pediatrica e sulla cardiologia fetale. È coinvolto nella ricerca sull’ecocardiografia 3D dal 1994 ed è ancora molto attivo in questo campo.
