Migliaia di persone sono scese in piazza nelle Isole Canarie per chiedere una revisione urgente dell’industria turistica della regione. I manifestanti hanno anche chiesto il blocco delle presenze turistiche, sostenendo che il modello attuale ha reso la vita inaccessibile e insostenibile dal punto di vista ambientale per i residenti locali. Le proteste, che si svolgono all’insegna dello slogan “Le Canarie hanno un limite”, sono sostenute da gruppi ambientalisti come Greenpeace, Wwf, Ecologist in Action, Friends of the Earth e SEO/Birdlife.
“Non siamo contro il turismo, siamo contro un modello che ha portato al deterioramento della nostra terra, della nostra gente, perché i benefici e la crescita del turismo non si riflettono nella società”, ha dichiarato Rosario Correa, segretario della piattaforma “Save Chira-Soria”.
Fonte: Euronews Italia