“Se Draghi è in campo è un dovere per tutti coloro che amano l’Italia e l’UE sostenerlo, nel modo più trasversale e convinto possibile. Difficile comprendere i distinguo di Forza Italia e Partito Democratico. Cerchiamo di ritrovarci in quello spirito repubblicano di cui Draghi e Mattarella ci hanno ricordato spesso l’importanza”. Così Carlo Calenda, leader di Azione, commenta la possibile candidatura dell’ex premier Mario Draghi alla presidenza della Commissione UE.