Carlo Calenda lancia un duro attacco al Movimento 5 Stelle e al suo leader, Giuseppe Conte.
“Guardate quello che sta succedendo in Basilicata – afferma il segretario di Azione -. Diretta conseguenza del costante piegarsi e lasciare che la linea la dettino i 5stelle. È indegno. La vera sfida, per noi, è prendere i voti non facendo gli influencer ma provando a dare agli italiani una classe dirigente capace, tosta e competente che non racconta frottole agli elettori. Questo è quello che proveremo a fare in Basilicata come nel resto del Paese. Quello a cui stiamo assistendo è una roba che si può definire in un solo modo: dilettanti allo sbaraglio. Altro capolavoro politico di Conte con PD a rimorchio. Conte non ha messo solo un veto su Azione ma voleva imporre un candidato, ha preso un oculista e a sua insaputa lo ha piazzato sui giornali, dicendo che era il candidato di una coalizione che così si sfalda dopo tre minuti. Se il Pd non ha la forza di ritrovare le ragioni del riformismo e di prendere a calci nel sedere il M5S, lo farà Azione, lo faremo noi. La storia della politica italiana non è quella di inchinarsi ad un qualunquista ma di fare un campo riformista forte, serio e coeso, con cultura di governo. Se Schlein non ce la fa o non ha il coraggio, lo facciamo noi. Lo organizziamo noi quel campo. Basta con sovranisti e populisti, ora mi sono stancato”.