Calciopoli finita, la Juve ritira ricorso da 443 milioni

Scende in via ufficiale il sipario su Calciopoli dopo 17 anni. La Juventus, all’interno della relazione finanziaria trimestrale al 30 settembre pubblicata lo scorso 31 ottobre, ha comunicato di aver ritirato definitivamente il ricorso per Calciopoli. Il club torinese si era appellato al Consiglio di Stato contro la decisione del TAR del Lazio di non riconoscerle un risarcimento di oltre 443 milioni di euro. Lo scudetto 2006 resta quindi all’Inter. Ecco la nota ufficiale della Vecchia Signora: “In data 7 novembre 2011 Juventus ha presentato ricorso dinanzi al TAR del Lazio domandando la condanna della Federazione Italiana Gioco Calcio (FIGC), al risarcimento del danno subito a causa dell’illegittimo esercizio dell’attività amministrativa, e dal mancato esercizio di quella obbligatoria, in relazione ai provvedimenti amministrativi adottati dalla FIGC relativi all’assegnazione del titolo “Campione d’Italia” alla F.C. Internazionale Milano S.p.A. per il campionato di calcio 2005/2006 (tra i provvedimenti, veniva impugnata la decisione del 18.07.2011 del Consiglio Federale della FIGC avente ad oggetto il rigetto dell’esposto presentato da Juventus di revoca in autotutela del provvedimento adottato dal Commissario Straordinario della FIGC con cui veniva assegnato il titolo “Campione d’Italia” 2005/2006 alla F.C. Internazionale Milano S.p.A.)”.