TAORMINA – Dopo la pesante sconfitta subita alle recenti elezioni Amministrative del 28 e 29 maggio, l’ex sindaco Mario Bolognari si prepara a rilanciare la sfida al suo successore, l’attuale primo cittadino di Taormina, Cateno De Luca.
Bolognari, come si sa, è uno dei cinque consiglieri di opposizioni eletti in Consiglio comunale in virtù della legge elettorale che assegna le posizioni di minoranza in sede di Civico consesso ai primi quattro candidati più votati della lista “Noi Taormina” e la quinta posizione al secondo candidato sindaco più votato. A questo punto Bolognari dovrà decidere se rimanere in Consiglio o lasciare spazio tra i banchi dell’aula consiliare al primo dei non eletti della lista, ovvero l’ex consigliere Marcello Passalacqua.
A poche ore dalla seduta di insediamento del Consiglio comunale, prevista per il 15 giugno, si attende la decisione che verrà comunicata da Bolognari. La scelta politica avrà un significato di rilievo perché la permanenza del professore in Consiglio, di fatto, riaprirebbe subito il braccio di ferro con De Luca. E a quanto risulta Bolognari avrebbe già fatto le sue valutazioni e sarebbe intenzionato a restare in Consiglio. In quest’ottica il professore vorrebbe difendere l’operato della sua passata Amministrazione e si preparerebbe a rilanciare la sfida all’avversario, con il quale e’ andata in scena una campagna elettorale durissima e senza esclusione di colpi. Ancora oggi proseguono gli strascichi e il tema della nuova legislatura ricalca quello della campagna elettorale.
La scelta di Francesca Gullotta – da sempre politicamente vicina a Bolognari – come capigruppo consiliare della minoranza e’ già un indizio che porta verso la prospettiva di una nuova fase di contrapposizione netta tra l’ex maggioranza e quella decretata nelle urne dagli elettori.
Bolognari-De Luca, atto secondo. La campagna elettorale e’ finita ma la contesa ricomincia.
