TAORMINA – La discussione tra la maggioranza del sindaco di Taormina, Mario Bolognari e la compagine di Antonio D’Aveni per una possibile alleanza alle elezioni 2023 è chiusa.
A meno di clamorosi ed al momento impensabili ripensamenti dell’ultima ora, a scrivere la parole fine sul dialogo tra le rispettive aggregazioni è stato il turbolento vertice dei giorni scorsi, archiviato tra divergenze insuperabili e toni piuttosto accesi. Non ci sono i margini per una sintesi politica e una doppia conferma ulteriore che le parti hanno acquisto questa consapevolezza e voltato pagina, accantonando l’idea di provare a sancire un patto per le Amministrative, arriva in queste ore.
Il primo segnale inequivocabile si registra direttamente dai vertici di Palazzo dei Giurati. A breve sarà ufficializzata la presentazione ufficiale della (ri)candidatura del sindaco, che dovrebbe tenersi il 31 marzo in un noto hotel della città.
Allo stesso modo, D’Aveni sta intensificando l’attività per la composizione della propria lista, con una serie di incontri e contatti avuti in questi ultimi giorni che vanno in modo altrettanto chiaro nella direzione della presentazione della lista di “Orgoglio Taormina”, che sarà guidata proprio da D’Aveni.
Bolognari va per la sua strada, D’Aveni anche. Storia finita, anzi mai iniziata.
