Il gruppo Belmond ha perfezionato l’acquisizione dell’incantevole Castello di Urio sul lago di Como. Il valore dell’operazione, secondo quanto riporta Milano Finanza, si aggirerebbe fra i 50 e i 100 milioni di euro, tra acquisto e ristrutturazione dell’edificio e del parco. Secondo Efa News (European Food Agency) Belmond avrebbe effettuato, per esattezza, “un investimento di 63 milioni di euro, per l’acquisto dell’edificio e del suo parco”. L’immobile è destinato a diventare un hotel superluxury
A vendere – come riporta PambiancoNews – è stata la società Castello di Urio, riconducibile all’Opus Dei, che lo scorso novembre aveva firmato il contratto preliminare con Belmond Italia. Con questa acquisizione la società controllata dal colosso del lusso Lvmh (proprietaria a Taormina degli hotel a 5 stelle Timeo e Villa Sant’Andrea) – che opera nel mercato immobiliare di lusso prosegue i suoi investimenti in Italia e mira a trasformare il Castello in un albergo di lusso. La società francese è già proprietaria anche del Cipriani di Venezia, dell’hotel Splendido di Portofino oltre ai treni Orient Express.
Il castello – evidenzia Efa News – dispone di 180 metri di battigia, un imbarcadero privato, si estende su una superficie di 1,9 ettari, ed è adornato con sculture e giardini all’italiana particolarmente curati.
“Abbiamo sempre avuto un occhio di riguardo al Lago di Como che è una destinazione molto interessante per il mercato del lusso internazionale”, aveva dichiarato Christian Boyens, vice president & divisional leader Southern Europe Belmond, intervenendo al secondo Pambianco Hotellerie Summit e adesso è arrivata l’acquisizione di una nuova location suggestiva.
