TAORMINA – Lo aveva promesso in campagna elettorale e tra le prime mosse che il nuovo sindaco Cateno De Luca ha già in agenda c’è la resa dei conti con la Regione Siciliana sulla Fondazione Taormina Arte.
Il nuovo sindaco di Taormina (e presidente della Fondazione Taormina Arte) valuterà adesso gli scenari, comprese le opportunità che potrebbero portare allo scioglimento della Fondazione. “La Regione ha finito di comandare, ora si cambia e si andranno a fare gli interessi di Taormina e dei taorminesi”, ha fatto sapere De Luca.
Nel frattempo prende quota lo scenario di un azzeramento dei vertici dell’ente: in discussione tutte le attuali figure incaricate, a partire dalla sovrintendente Ester Bonafede nonché i componenti del Consiglio di Amministrazione, senza dimenticare la direzione artistica ad ora affidata a Beatrice Venezi. Su tutte queste situazioni si faranno delle valutazioni circa le rispettive posizioni, sia nell’immediato, sia poi a fine stagione.
De Luca non intende far proseguire la stagione delle scelte a trazione palermitana e romana ed una logica di governance che sinora ha visto finire ai margini Taormina e i taorminesi.
La resa dei conti tra De Luca e la Regione Siciliana a Taormina sta per iniziare. E si parte dal “caso TaoArte”.