TAORMINA – Il Consiglio comunale di Taormina approva su proposta della maggioranza la modifica dello statuto di Asm e, anche in vista della ormai prossima trasformazione in Spa, integra alle competenze dell’azienda diversi altri servizi di cui potrebbe occuparsi la municipalizzata e sul punto esplode la protesta dell’opposizione.
Le novità introdotte nello statuto partono dal possibile affidamento della raccolta rifiuti ed approdano ad una lunga serie di altre attività, sino anche all’avvenuta aggiunta in extremis della casa di riposo. Nel caso della nettezza urbana e della casa di riposo, ovviamente, tutto è vincolato a quello che sarà poi l’esito dei contenziosi avviati dall’ente con i relativi privati che al momento detengono la gestione di questi servizi e sono quindi titolari dei relativi ambiti. Ad ogni modo secondo l’opposizione si prospetterebbe uno scenario che viene considerato “eccessivo” e che, in sostanza, andrebbe oltre le previsioni ipotizzabili nell’alveo delle competenze strategiche di una multiservizi.
“Ma quello che è stato portato in aula e approvato non è un emendamento, è un contratto di servizio – spiega la capogruppo dell’opposizione, Francesca Gullotta -. Si è partiti dalla raccolta rifiuti e ci ritroviamo tante altre voci. C’è la gestione di mense scolastiche, e poi servizi di catering, servizi alla persona, servizi sociali, assistenza domiciliare, segretariato sociale, asili comunali. Ma questo cosa c’entra con quanto detto sulla gestione dei rifiuti? Siamo contenti che Asm diventi la panacea di tutti i mali di Taormina, noi vogliamo bene all’azienda ma sarà in grado si svolgere tutte queste cose, che tra l’altro non c’entrano nulla con quanto messo in evidenza dal sindaco? Noi integriamo lo statuto dicendo che Asm si occuperà della raccolta rifiuti, e poi apprendiamo di tutti questi altri servizi. Ci sembra troppo”.
