TAORMINA – L’Azienda Servizi Municipalizzati di Taormina si avvicina alla trasformazione in Società per Azioni. Il nuovo corso dovrebbe scattare a partire dal 2024 ed è scattata la stretta finale dei vertici dell’ente di contrada Lumbi per centrare l’obiettivo.
Nel frattempo c’è già il via libera di almeno due comuni al patto proposto dal Comune di Taormina che prevede l’ingresso dei “vicini di casa” nella Spa con delle quote di minoranza. Si intende dare una più ampia dimensione alla nascitura società per azioni che dovrebbe proiettare Asm in una dimensione di punto di riferimento comprensoriale per i servizi di propria competenza. In particolare si va verso l’allargamento delle attuali linee comunali del trasporto urbano, che collegano Taormina centro con le sue frazioni. Asm punta a svolgere il servizio di trasporto urbano anche nei comuni dell’hinterland: a Giardini, Letojanni e Castelmola.
Il Comune di Castelmola ufficializza la propria volontà di far parte del progetto e diventare socio della Spa: “Siamo pronti ad aderire, è un discorso serio e noi vogliamo farne parte al fianco di Taormina e di tutti gli altri centri del comprensorio. Dobbiamo unire le forze, lo si è detto tante volte e questa è una grande occasione per dare un segnale concreto ai residenti e a tutti i visitatori”, ha dichiarato a TN24 Orlando Russo, sindaco di Castelmola e presidente dell’Unione dei Comuni Naxos-Taormina.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Letojanni, con l’Amministrazione del sindaco Alessandro Costa pronta allo stesso modo ad entrare tra i soci della Asm Taormina Spa.
Il progetto dovrebbe andare a riguardare, ovviamente, anche Giardini Naxos, anche se qui al momento i rapporti tra l’Amministrazione taorminese e quella naxiota sono piuttosto freddi. La sensazione è che, al di là delle polemiche del momento, anche Giardini sicuramente deciderà di aderire al “patto” comprensoriale.