Giuffrida subentra al deputato di Sud chiama Nord, Davide Maria Vasta. Il sindaco di Riposto era stato eletto nella lista “De Luca Sindaco di Sicilia-Sud chiama Nord”. Giuffrida, primo dei non eletti, con il patrocinio degli avvocati Girolamo Rubino, Giuseppe Impiduglia e Giovanni Verga, si era rivolto al Tribunale di Palermo per accertare l’ineleggibilità di Vasta. Nei suoi confronti sono state contestate le mancate dimissioni dalla carica di componente del Consiglio di amministrazione, con delega per la gestione del personale, di Cot società cooperativa oltre il termine di dieci giorni dalla data prevista per la convocazione dei comizi elettorali del 25 settembre 2022.
Da qui, il Tribunale di Palermo – come riportato da Live Sicilia -, accogliendo le tesi dei legali di Giuffrida, ha rilevato che la Cooperativa “ha intrattenuto rapporti contrattuali con soggetti pubblici, facenti parte dello Stato e della Regione e che è stata destinataria di un’autorizzazione regionale per la produzione di pasti e piatti pronti, ed un’autorizzazione di natura igienico sanitaria per l’attività di produzione e commercializzazione di prodotti a base alimentare”.
Il Tribunale ha, inoltre, dichiarato inammissibile il ricorso proposto da Santo Orazio Primavera – secondo dei non eletti – nei confronti di Giuffrida, ad eccezione della parte in cui lo stesso eccepiva la tardività delle dimissioni del Vasta dalla carica di consigliere di amministrazione della Coop. Contro la sentenza hanno proposto appello sia Vasta che Primavera. Giuffrida ha chiesto che venissero entrambi rigettati. Ed è ciò che è avvenuto adesso.
La Corte d’Appello ha confermato la sentenza di primo grado anche nella parte in cui ha dichiarato inammissibile le censure proposte da Primavera nei confronti di Giuffrida. Infine, ha condannato Vasta al pagamento di 8.500 a favore di Giuffrida, mentre Primavera ne dovrà sborsare 4.300. Per effetto della sentenza della Corte d’Appello – immediatamente esecutiva – Salvatore Giuffrida si insedierà nel parlamento regionale. Per Giuffrida si tratta di un ritorno all’Ars. Figura di esperienza e professionista stimato, Giuffrida, 67 anni, si riprende così un posto da protagonista nella politica siciliana.
I giudici hanno confermato la sentenza di primo grado che aveva accolto il ricorso di Salvatore Giuffrida, primo dei non eletti nella lista Sud chiama Nord e subentrante a Vasta. Sud chiama Nord in una nota ha fatto sapere che farà ricorso in Cassazione.
