TAORMINA – “Questo fatto alimenta certamente una coscienza sbagliata rispetto al tema dei bambini, della natalità e della famiglia, fulcro della società intorno alla quale, a cerchi concentrici, si allarga la società medesima. Episodi del genere non devono accadere, per un fatto di crescita sociale e morale del nostro Paese, dove accadono fatti che possono apparire marginali, ma che poi incidono sulla vita medesima dell’infanzia”. Così il parlamentare di Fratelli d’Italia, Alfredo Antoniozzi ha commentato la risposta alla propria interrogazione da parte del Ministro Eugenia Roccella sulla vicenda del bimbo di 6 mesi “rifiutato” dal bar di un hotel di Taormina “perché vietato ai minori di 12 anni”.
“Se di per sé questo fatto accaduto, comunque, è stato un fatto increscioso, ho voluto cogliere l’occasione perché si parlasse dell’infanzia, si parlasse dei bambini, si parlasse della famiglia e dei diritti dell’infanzia nel Parlamento, nel luogo deputato ad assumere la responsabilità delle decisioni”, ha aggiunto Antoniozzi.