TAORMINA -Eseguita al Centro di Cardiochirurgia Pediatrica dell’ospedale di Taormina una procedura definita Exit (ex-utero intrapartum treatment), con 10 equipe che contemporaneamente hanno portato al termine un trattamento di particolare complessità su un feto di 2 kg e di 35 settimane di gestazione.
La madre era stata trasferita a Taormina per garantire un percorso neonatale protetto presso la Ginecologia dell’ospedale San Vincenzo. La proceduta è stata una corsa contro il tempo, tenendo conto che c’erano soltanto 5 minuti di tempo a disposizione per effettuare l’assistenza respiratoria mediante Ecmo e per salvare il piccolo nascituro.
Il feto è stato intubato e ventilato, cannulato a livello ombelicale ed è stata posta in essere l’assistenza meccanica e reciso il cordone ombelicale. Alla fine tutto è andato per il meglio.