TAORMINA – “Asm non è un organo monocratico, nei suoi ringraziamenti il presidente avrebbe dovuto fare un cenno anche agli altri componenti del CdA”. Così l’ex consigliere di amministrazione, Stefano Loria, interviene sulla nota politica di Alfio Auteri e non risparmia alcune bordate al presidente dell’Azienda Servizi Municipalizzati.
“Non si può non apprezzare – spiega Loria a TN24 – il senso del dovere e la diligenza mostrata dal presidente del CdA di Asm. Tuttavia, non si può tacere alla sensazione, forse errata, che si riceve nel leggere alcune affermazioni. Al di là degli evidenti ritardi che tutto il CdA ha mostrato nel portare a termine i propri adempimenti, giustificati solo in parte dai fatti che hanno coinvolto la dirigenza dell’azienda, il presidente pare parli più da organo monocratico che da organo collegiale. Sarebbe stato apprezzabile, oltre al riferimento meritato a tutti e tre dirigenti che si sono avvicendati in questi mesi, ed al personale, un cenno verso i componenti del CdA, che hanno accompagnato il presidente nello svolgimento dei lavori. Lavori che hanno permesso all’azienda di garantire i propri servizi verso i cittadini e i turisti sono/siamo certi che questa amnesia sarà presto riparata con un prossimo comunicato a cui il presidente ci ha ormai abituati”.
“Concludendo – aggiunge Loria -, la scelta politica di ritardare le “dovute dimissioni” nell’interesse dell’azienda, rimane un fatto confinato all’immagine che il presidente vuole dare di sé, ma l’impegno profuso dal CdA in questi mesi rimane sotto gli occhi di tutti, ed ha natura collegiale”.
