TAORMINA – Mentre i turisti stranieri riscoprono lentamente ma in modo incoraggiante la città dopo due anni di assenza, a Taormina sono già tornati in proporzioni importanti anche gli altri flussi turistici – cosiddetti “minori” – che danno comunque ristoro agli operatori economici locale.
Sono numerose le crociere che si stanno vedendo in questi giorni a Taormina, con un trend significativo in atto ormai da diverse settimane e che promette di caratterizzare in modo sempre più consistente l’intera stagione estiva nella Perla dello Ionio.
Taormina viene presa d’assalto e sono tornate anche le scolaresche, con tante gite e delle comitive provenienti da ogni parte d’Italia nella cittadina ionica.
Si tratta, insomma, di una serie di segnali che fanno decisamente sperare nel percorso, ancora lungo, verso il rilancio turistico della città a conclusione di un biennio che si era portato via il 70% circa delle presenze e oltre al movimento di coloro che pernottano nelle strutture alberghiere ed extralberghiero, aveva determinato la scomparsa di altri settori come quello delle crociere che solitamente hanno visto arrivare ogni anno a Taormina oltre 40 mila persone nel periodo aprile-ottobre.