Si aggrava il bilancio dell’attacco terroristico avvenuto su un autobus nel quartiere di Ramot, a Gerusalemme. Prima di essere uccisi da un agente della sicurezza e da un civile che si trovavano sulla scena del crimine, i due attentatori hanno sparato provocando la morte di cinque persone, quattro uomini e una donna, e il ferimento di altre persone, tra cui sette in gravi condizioni.
I due attentatori erano due palestinesi delle località di Qubiba e Qatana, in Cisgiordania. Lo riferiscono le autorità israeliani. Secondo le prime ricostruzioni riportate dai media, gli attentatori sono saliti su un autobus e hanno sparato contro i passeggeri. Una fonte della sicurezza ha riferito a Kan che, in seguito all’attacco, i valichi di frontiera intorno a Gerusalemme sono stati chiusi in entrambe le direzioni.
L’ufficio del primo ministro ha riferito che Benjamin Netanyahu sta conducendo una valutazione della situazione con i responsabili delle forze di sicurezza a seguito dell’attacco.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).