TAORMINA – Il Comune di Taormina si muove per trovare una soluzione sui terreni (privati) a Trappitello, in contrada Vareggio, dove un tempo sarebbe dovuto nascere un complesso ricettivo con annesso campo da golf e che poi, dopo una bomba d’acqua nel 2011 e successive vicende giudiziarie, è rimasto un’eterna incompiuta. Una vasta area completamente abbandonata che adesso la casa municipale fa sapere di voler tentare la via dell’acquisizione al patrimonio dell’ente pubblico.
“Sul golf di Trappitello abbiamo avviato una procedura in relazione ad un’altra vicenda che ha del grottesco e che impone alla pubblica amministrazione di pretendere chiarezza. Sono state avviate le procedure per arrivare alla possibile conclusione del percorso. Ciò potrebbe sfociare in un provvedimento, da parte del Comune, di inserimento di questo bene all’interno del demanio municipale. Si sta lavorando per chiudere questa ulteriore vicenda”. Questo l’annuncio fatto dal sindaco di Taormina, Cateno De Luca.
L’unico scenario percorribile lo avevamo scritto con estrema chiarezza l’11 febbraio scorso su TN24, evidenziando che sull’iniziativa di un esproprio il Comune di Taormina potrebbe contare su un “asso nella manica”. Ci riferiamo all’esperto del sindaco, l’ing. Massimo Brocato, l’uomo della “provvidenza” a cui De Luca ha affidato le chiavi del Comune in questa legislatura come suo più stretto collaboratore e che, a suo tempo, era stato consulente della società incaricata per le opere del golf e conosce, quindi, molto bene la situazione di contrada Vareggio.
Dunque l’Amministrazione rompe gli indugi e va nella direzione del voler provare ad acquisire i terreni di contrada Vareggio per una prospettiva di pubblica utilità. Una prospettiva di buon senso che avevamo auspicato su TN24 già da tempo. E anche qui, in un approfondimento sul tema avevamo evidenziato che il Comune di Taormina può, d’altronde, contare su “un asso nella manica” per l’ex golf di Trappitello.
Ci riferiamo all’esperto del sindaco, l’ing. Massimo Brocato, l’uomo della “provvidenza” a cui De Luca ha affidato le chiavi del Comune in questa stagione di governo della città, come suo più stretto collaboratore. Inizialmente esperto di De Luca ma di fatto, sin dal primo giorno, elevato al ruolo di sindaco “ombra” di Taormina. E Brocato, in passato, era stato consulente della società incaricata per le opere del golf (poi, come detto, rimaste incomplete) e che conosce, quindi, molto bene la situazione di contrada Vareggio. Quindi chi, meglio di lui, conosce la situazione dei terreni dell’ormai ex golf di contrada Vareggio? La strada che porta al green sembra un capitolo definitivamente chiuso, ora si aprono altri scenari sulla futura destinazione d’uso, con il Comune che vuole provare a diventare il titolare di questa vasta area.
