HomeSiciliaCaso Asp Trapani, Faraone: "Croce, anziché andare via, dice che farà ricorso"

Caso Asp Trapani, Faraone: “Croce, anziché andare via, dice che farà ricorso”

“La storia dei referti istologici consegnati in ritardo ai pazienti trapanesi diventa ogni giorno sempre più inquietante. Circa 3 mila persone hanno avuto questi esami in ritardo, 3 mila persone potenzialmente con un cancro in corpo, hanno avuto l’esito di un esame in ritardo da parte di un ospedale pubblico. Di queste persone 206 sono risultate positive alle biopsia e quindi avevano il cancro. E in questi 8 mesi di ritardo per l’esito degli esami, il cancro è cresciuto senza che questi cittadini si siano potuti curare“. Lo ha dichiarato il parlamentare di Italia Viva, Davide Faraone sulla vicenda dei numerosi referti istologici consegnati in ritardo ai pazienti all’Asp Trapani.

In riferimento ai drammatici accadimenti che si sono verificati nel territorio trapanese e sui quali si stanno accertando i fatti e le responsabilità, Faraone ha rinnovato la sua richiesta di dimissioni al direttore generale dell’Asp Trapani, Croce (che attualmente è anche assessore al Comune di Giardini Naxos).

“Siamo andati all’Asp a Trapani, con alcuni colleghi parlamentari di Italia Viva (con la senatrice Dafne Musolino) per chiedere le dimissioni del manager e del presidente della Regione, che non ha esercitato il controllo, e Croce, dopo la conferenza stampa, ha voluto un incontro con noi – ha detto Faraone -. Sapete cosa ci ha detto? Ci ha detto che lui, anche se dovesse emergere dall’indagine ministeriale e da quella assessoriale che ci sono stati dei ritardi ben precisi, cosa ormai palese ammessa da tutti, lui ricorrerà comunque perché nell’obiettivo che ha firmato con la Regione non c’erano i ritardi negli esami istologici, nelle valutazioni delle biopsie. Quindi, il contratto prevede che un manager può essere cacciato se le liste d’attesa sono lunghe, ad esempio per un esame ortopedico, ma il contratto non prevede tra gli obiettivi che non ci possano essere dei ritardi nella consegna degli esami istologici. Anziché assumersi le responsabilità su un tema così delicato che riguarda la vita o la morte delle persone e dire “me ne vado”, il manager dice che farà ricorso perché i ritardi non rientrano negli obiettivi”.

ARTICOLI CORRELATI

POTREBBE INTERESSARTI

SEGUICI SUI NOSTRI SOCIAL

35,880FansMi piace
14,200FollowerSegui