Si è svolta oggi a Palermo la conferenza stampa di presentazione della 61ª edizione del Torneo delle Regioni, un evento di rilievo nazionale che coinvolgerà tutte le venti regioni italiane, ciascuna con quattro rappresentative: Under 15, Under 17, Under 19 e calcio femminile. Presenti l’assessore regionale allo Sport, Elvira Amata ed il sindaco di Taormina, Cateno De Luca, unitamente al presidente della Figc, Gabriele Gravina e Sandro Morgana, presidente del Comitato Regionale Sicilia Figc-Lnd. In sala c’erano anche il presidente della Regione, Renato Schifani ed il presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gaetano Galvagno.
La competizione si terrà dall’11 al 18 aprile 2025 e vedrà le partite disputarsi nelle province siciliane, con la fase finale dell’evento che si svolgerà a Taormina, allo stadio Bacigalupo.
Il sindaco di Taormina, Cateno De Luca, ha così commentato la scelta della città come sede delle fasi conclusive del torneo: “Ringrazio i vertici della Lega Nazionale Dilettanti, in particolare il Presidente Morgana, per aver scelto il Comune di Taormina come palcoscenico per questo prestigioso evento. È una scelta che ci onora e ci sprona a dare il massimo. Abbiamo raccolto questa sfida con entusiasmo e determinazione, e nonostante le condizioni iniziali dello Stadio Bacigalupo non fossero ottimali, grazie agli interventi finanziati dal PNRR e agli sforzi compiuti fino al 31 dicembre scorso, siamo riusciti a garantire uno stadio adeguato e all’altezza delle aspettative”.
E ancora De Luca ha aggiunto: “In una società sempre più individualista e fluida, lo sport rappresenta un esempio di conquista attraverso la fatica e di gioco di squadra. Valori come la condivisione, la disciplina e il rispetto delle regole sono fondamentali per la crescita delle nuove generazioni. Questo torneo è un’occasione unica per promuovere questi principi e al contempo valorizzare il nostro territorio, unendo tradizioni, cultura e sapori tipici della nostra terra. Il Torneo delle Regioni è anche un’opportunità per la Sicilia di confermarsi come grande palcoscenico nazionale, capace di coniugare sport e turismo. Lavorando insieme come istituzioni, abbiamo la possibilità di far scoprire e riscoprire i saperi e i sapori della nostra terra, offrendo un’esperienza unica ai partecipanti che porteranno con sé un pezzo di Sicilia nella propria regione. Questo evento non è solo una sfida sportiva, ma anche una vetrina per il nostro patrimonio culturale e naturale”, ha concluso De Luca.
La competizione, giunta alla sua 61ª edizione, si terrà dall’11 al 18 aprile 2025, coinvolgendo tutte le venti regioni italiane. Le partite saranno ospitate in tutte le province siciliane, con gironi composti da quattro squadre ciascuno. Le cinque vincenti dei gironi e le tre migliori seconde accederanno alla seconda fase, che si svolgerà tra Taormina e Giardini Naxos. Le finali avranno luogo presso lo stadio Bacigalupo di Taormina, di recente riqualificato.