TAORMINA – Il Sindacato Italiano dei Militari Carabinieri saluta il luogotenente dei Carabinieri di Taormina, Salvatore Vittorio, e rivolge un plauso al militare dell’Arma che va in pensione dopo aver comandato per 26 anni la Stazione di Taormina.
Il Luogotenente Carica Speciale Salvatore Vittorio ha terminato il servizio attivo nell’Arma dei Carabinieri lo scorso 22 dicembre, concludendo una lunga carriera che lo ha visto per 26 anni al comando della Stazione Carabinieri di Taormina. La sua carriera è iniziata con la formazione presso la Scuola Sottufficiali di Firenze (1981-1983) e si è sviluppata attraverso incarichi significativi, tra cui il comando delle Stazioni di Ogliastro Cilento (SA) e Santa Teresa di Riva (ME), fino al suo insediamento a Taormina nel 1998.
“Durante oltre quattro decenni di servizio – evidenzia il sindacato -, il Luogotenente Vittorio ha costruito un solido rapporto di fiducia e rispetto con la comunità, diventando un punto di riferimento per i residenti e i visitatori della città. Insignito della Medaglia Mauriziana per dieci lustri di carriera (2009) e del titolo di Cavaliere della Repubblica Italiana (2018), ha svolto il suo lavoro con particolare attenzione alla tutela delle fasce più fragili della società. Importante è stato il suo impegno verso l’Ospedale di Taormina e il Centro Cardiologico Pediatrico Mediterraneo (C.C.P.M.), collaborando in iniziative di solidarietà a favore del reparto, in convenzione con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. Tra le attività recenti, il Luogotenente ha promosso una gara di solidarietà per il Ccpm, sostenuta dagli imprenditori locali, che ha definito “la più importante medaglia che l’Arma potesse regalarmi in 44 anni di servizio”. La sua dedizione, unita a una leadership riconosciuta per umanità e professionalità, gli hanno fatto guadagnare l’affetto e la stima di colleghi e cittadini. Il SIM Carabinieri Messina – conclude la nota – esprime gratitudine al Luogotenente Vittorio per l’esempio offerto nel corso della sua carriera e gli augura una nuova fase della vita serena e soddisfacente, con la certezza che il suo operato rimarrà nella memoria di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo”.
