Anche il 2025 è destinato a diventare un anno fortemente a trazione americana per il turismo in Italia e arrivano ulteriori conferme sul trend dominato dai flussi a stelle e strisce che riguarda anche Taormina, dove le presenze di visitatori provenienti dagli Stati Uniti rappresentano ormai il primo mercato in assoluto nella capitale siciliana del turismo.
“Il 21% delle camere prenotate online in Italia per il 2025 – come riporta un approfondimento del Corriere della Sera – proviene da americani, seguiti da italiani 12%, inglesi 11%, tedeschi 7%, australiani e francesi 5%. Si tratta per lo più di soggiorno di breve durata, il 69% delle prenotazioni interessa infatti tra 1 e 4 notti. Sono i dati di Blastness, travel tech italiana attiva nei servizi per il turismo, il numero di notti vendute online tra gennaio e dicembre 2024 per il periodo natalizio (23 dicembre – 6 gennaio) è aumentato in media del 16% rispetto al 2023”.
Nel dato complessivo sulle presenze nel Bel Paese, il 45% dei soggiorni viene stimato di “breve durata” interessando cioè un arco complessivo di permanenza “tra 1 e 3 notti”. “Molti, il 19%, i soggiorni di 4 notti”. In sensibile aumento però rispetto all’anno precedente il dato dei soggiorni di 7 notti che passano da un’incidenza del 5% al 12% del totale.
In linea con il 2023 le abitudini di acquisto: il 28% delle prenotazioni anche quest’anno è stato effettuato a più di 3 mesi dalla data di check-in, il 31% tra i 31 e 60 giorni precedenti, il 24% a due settimane dall’arrivo in struttura.