TAORMINA – “Con la realizzazione della nuova linea ferroviaria a monte, l’attuale storica tratta non ha più alcuna utilità, va dismessa e al posto del binario unico va realizzata una strada alternativa alla strada statale 114. Qui si gioca una parte importante del futuro di Taormina e Giardini Naxos, è una grande occasione da non perdere. E’ l’ultima chance per dare una svolta al nostro territorio”. L’appello arriva dal dott. Giuseppe Biondo, responsabile della UOS (Unità Operativa Semplice) di Neonatologia dell’ospedale di Taormina e volto noto non solo della sanità del primo polo turistico siciliano ma anche della politica, con due sindacature alle spalle nel Comune di Castelmola.
“Mi sorprende che non si stia parlando dell’opera che più di ogni altra rappresenta uno spartiacque per il futuro di Taormina e Giardini Naxos e praticamente di un intero comprensorio. Nel momento in cui sarà pronta la nuova linea ferroviaria a monte, con il doppio binario per l’alta capacità, Taormina e Giardini hanno deciso sinora in modo del tutto inutile ed anzi dannoso per questo territorio di far rimanere al suo posto l’attuale linea mono-binario, che invece a quel punto sarà del tutto inutile e non servirà più a niente. Rimarrà per treni locali? Lo ripeto, non servirà a più nulla, il binario unico va dismesso e occorre fare una grande battaglia in questa direzione per liberare il litorale. Oppure vogliamo andare avanti con il traffico veicolare che va in tilt, le code infernali di auto, pullman e camion, ma soprattutto con le ambulanze del 118 che rimangono bloccate negli spostamenti da e per l’ospedale. Gli autisti sempre più spesso sono costretti a fare dei veri e propri slalom per salvare la vita ai pazienti. Non si può continuare in questo modo. Fare una strada al posto dell’attuale ferrovia è un dovere e bisogna attivarsi in tal senso”.
“Si sta affacciando all’orizzonte l’ultima reale possibilità di imprimere una svolta a questo territorio, per porre rimedio al caos che c’è ogni giorno sulla strada statale 114. Fare una strada alternativa alla SS114 è una cosa ovvia e doverosa, non può che essere questa la soluzione e invece addirittura pare che gli amministratori di questa zona in anni recenti abbiano bocciato questa soluzione. E’ assurdo, anzi follia allo stato puro direi”.
“Se vogliamo fare turismo bisogna garantire una degna viabilità e vivibilità ma soprattutto stiamo parlando di una questione di sicurezza e di ordine pubblico, perché si tratta di evitare le code quotidiane che bloccano la circolazione sulla Via Umberto a Giardini, e prima ancora da Capo Taormina a Villagonia. Per questo rivolto il mio appello al Prefetto e ai sindaci e alla presidenza della Regione Siciliana, affinché si possa convocare una conferenza dei servizi con Rfi e procedere alla previsione della futura dismissione dell’attuale tratta ferroviaria, quando sarà pronta la nuova linea a monte. Treni locali, treni turistici e trenini sono cose inutili, che non avranno alcun significato ed è una prospettiva che va accantonata subito, messa da parte senza alcuna remora. Tutti i cittadini vogliono una strada alternativa alla SS114, un’arteria che diventerebbe un bypass o una via di fuga. E la esige il nostro ospedale San Vincenzo, che accogliere ogni giorno tanti pazienti, costretti a dover fare i conti con una viabilità che ad oggi è inaccettabile. Tra l’altro non ci sarebbe neanche un intervento particolarmente oneroso da fare. Il percorso esiste già, va tolto il binario e asfaltare tutto. Sarebbe un intervento funzionale per la viabilità e anche per ripensare la fruizione del nostro litorale e valorizzarlo. Non si porrebbe neanche un problema di autorizzazioni, visto che stiamo parlando di un’opera pubblica al servizio della collettività, che migliorerebbe in termini indiscutibili la qualità della vita per i residenti della zona e per tutti i turisti e visitatori”.