TAORMINA – L’opposizione continua a lanciare bordate all’indirizzo del sindaco Cateno De Luca e torna si sofferma sulla questione degli esperti. De Luca ne ha nominati 14, per la minoranza guidata dall’ex sindaco Mario Bolognari la legge consentirebbe oggi di nominarne soltanto 2. Così il gruppo consiliare “Noi, Taormina” ribadisce il messaggio al primo cittadino: “Aspettiamo una risposta e la attendono anche i cittadini”. Ma si va oltre: l’opposizione denuncia “un’iniziativa da parte del sindaco di Taormina, nella qualità di parlamentare, all’Ars per modificare la legge sugli esperti e renderne così legittimi tutti quelli che ha nominato qui”.
“Restiamo ancora in attesa di sapere se le nomine di 14 esperti del sindaco di Taormina sono legittime o “contra legem” – evidenzia il gruppo consiliare di opposizione -. L’assessorato regionale alle autonomie ha chiesto chiarimenti al Comune, ma tutto tace. E sapete perché? Perché il deputato regionale De Luca, cambiando cappello, ha chiesto una modifica della legge liberalizzando il numero massimo di nomine ammesso. Forse martedì sarà votata questa modifica, in chiaro conflitto di interessi. Se le nostre informazioni sono vere, vuol dire che avevamo ragione, anzi abbiamo ragione noi a sostenere che 14 esperti non potevano essere nominati. E questa violazione di legge resta anche se “a posteriori” la legge sarà modificata”.
“Che fiducia si può avere – conclude l’opposizione – in un sindaco che non conosce le leggi e agisce guardando al suo esclusivo interesse?”.
