Cosa rende un salario “buono” in Europa? Ecco uno sguardo alle cinque maggiori economie del continente. In Germania, uno stipendio lordo annuo compreso tra 64mila e 70mila euro è considerato buono. Si tratta di circa 3.300-3.600 euro netti al mese. Gli stipendi sono leggermente più alti a Berlino rispetto ad altre città tedesche, ma il costo della vita rimane inferiore a quello di Londra e Parigi. Nel Regno Unito, un buon stipendio mensile netto si aggira tra le 2.500 e le 3.300 sterline – circa 2.962-3.915 euro.
Ma a Londra, dove i guadagni sono più alti del 23 per cento rispetto alla media britannica, un buon stipendio sarebbe di almeno 3.643 euro. In Francia, lo stipendio medio è di 2.587 euro al mese, ma un buon stipendio per una vita confortevole in Francia è di circa 3.200 euro al mese per una persona single. A Parigi sono necessari almeno 3.400 euro. In Spagna, un buon stipendio è considerato intorno ai 2.700 euro al mese per un single, ma sale a 3.185 euro a Madrid, dove gli stipendi sono circa il 18 per cento superiori alla media nazionale.
A Roma, invece, un buon stipendio varia tipicamente da 3.750 a 5.690 euro. Nel resto d’Europa, invece, la soddisfazione per la propria situazione finanziaria varia dal 39 per cento di Atene all’87 per cento del Lussemburgo. I Paesi dell’Ue settentrionali e occidentali registrano in genere una maggiore soddisfazione.