TAORMINA – Il 2025 promette di rappresentare un altro anno all’insegna del boom di presenze dall’America ma potrebbe far registrare ulteriori novità di rilievo anche su altri fronti nelle dinamiche del turismo.
“Per Taormina – spiega a TN24 il presidente dell’Associazione Albergatori Taormina, Gerardo Schuler -, il mercato anglofono si è confermato essere quello principale nel 2024. L’andamento tendenziale e le prospettive per il 2025 sono adesso di un ulteriore incremento della clientela Usa, anche per via del volo diretto giornaliero da New York JFK per Catania, schedulato da fine maggio 2025. Ma non vanno trascurate anche le potenzialità del nuovo collegamento, Sydney-Istanbul della Turkish Airlines, ben collegata con Catania. Parliamo di un collegamento previsto già a partire da questo mese, quattro volte la settimana e che da qui ai prossimi anni potrebbe dare un buon apporto al turismo anche nel nostro territorio”.
A partire da questo momento (esattamente da ieri, 4 dicembre 2024, ndr) i voli Istanbul – Sydney saranno operati quattro volte a settimana via Kuala Lumpur con aeromobili Airbus A350-900. Il nuovo volo non solo aumenta la presenza di Turkish Airlines nel continente australiano, ma rafforza anche i legami tra la Turchia e l’Europa con l’Australia, innescando potenziali elementi di crescita del turismo, del commercio e degli scambi culturali.
“I voli diretti rappresentano una pietra miliare per i viaggi in Europa – ha dichiarato Scott Charlton, ceo dell’aeroporto di Sydney, come riportato da Guida Viaggi.it -, offrendo ai passeggeri un accesso continuo a centinaia di destinazioni dall’hub di Istanbul di Turkish Airlines. Siamo orgogliosi della collaborazione tra Turkish Airlines, Sydney e il New South Wales per il primo volo non-stop, che è un forte riconoscimento di tutto ciò che la nostra città e il nostro Stato hanno da offrire”. “I passeggeri potranno sperimentare il servizio di Turkish Airlines da Sydney a Istanbul via Kuala Lumpur. Con oltre 15.000 australiani di origine turca nel Nuovo Galles del Sud e la Turchia costantemente classificata come una delle principali destinazioni per i viaggiatori australiani, siamo certi che questo volo avrà un grande successo”.
Questo nuovo volo Turkish Airlines, da qui agli anni a venire potrebbe così movimentare nuovi flussi dall’Australia all’Europa e non soltanto verso la Turchia ma anche, poi, per l’Italia.
Nel caso di Taormina, capitale del turismo siciliano, l’Australia ha portato nel 2024 ben 74 mila 691 presenze, il 5,8% del totale nella destinazione e il mercato australiano è diventato il quinto in assoluto in questo territorio, con un trend in piena ascesa e che si inserisce nel più ampio quadro del boom di visitatori anglofoni che hanno scelto per le loro vacanze la Sicilia e la Perla dello Ionio.
“Per il 2025 certamente si prospetta un ulteriore aumento delle presenze del mercato anglofono, Usa in primis ma anche degli altri Paesi di quest’area – ha detto il presidente dell’Associazione Albergatori Taormina, Schuler -. Eventuali variazioni dipenderanno sia dalla imprevedibilità di eventi geopolitici-internazionali, sia dai collegamenti aerei. Taormina, in ogni caso, rimane una destinazione internazionale di grande appeal e il nostro successo continua a dipendere dal volato, e quindi dall’abilità dei gestori aeroportuali siciliani nel continuare a incentivare l’apertura di nuove rotte, quindi di nuovi mercati turistici”.