Capri, Taormina e Forte dei Marmi sono le tre destinazioni più desiderate dai turisti internazionali alto-spendenti. E’ quanto emerge dal report The Next, realizzato da Global Blue e Lybra Tech, che ha preso in esame la finestra luglio-settembre 2025 con i dati consuntivi dello shopping tax free dell’estate 2024.
A Capri si registra una quota di visitatori stranieri pari al 74% e una permanenza media prevista superiore a quattro giorni. Tra i mercati extra-Ue, spiccano gli Stati Uniti, che rappresentano il 31% della domanda, seguiti dal Regno Unito con il 7%. Qui gli americani hanno generato il 54% dei volumi complessivi, con uno scontrino medio pari a 1.727 euro. Al secondo posto i viaggiatori provenienti dai Paesi del Golfo (13%), che registrano però lo scontrino medio più elevato: 3.032 euro. Il 74% della spesa è riferito alla categoria fashion & clothing.
Taormina viene trascinata dai turisti statunitensi (19%) e britannici (10%). I viaggiatori internazionali attesi rappresentano il 69%, con una permanenza media stimata di circa quattro giorni.
Nell’estate 2024 Taormina ha totalizzato il 9% di spesa tax free fatta nelle località top dell’estate, gli americani hanno generato il 52% dei volumi, con uno scontrino medio pari a 1.610 euro. I big spender sono stati, sempre nella scorsa stagione, i turisti del Sud-est asiatico e dei Paesi del Golfo, con oltre 1.700 euro di spesa media. Da notare anche il dato sulla distribuzione della spesa tra categorie merceologiche: Taormina è l’unica località tra quelle analizzate in cui orologi e gioielli (47% dei volumi) hanno quasi identica contribuzione della categoria moda e abbigliamento (48%).
Tra le due contendenti principali si inserisce in questo report il “terzo incomodo”: ovvero Forte dei Marmi, dove i turisti stranieri rappresentano il 66% del totale, con una permanenza media di quattro giorni. Gli statunitensi costituiscono il primo mercato estero (21%) e dominano anche negli acquisti in boutique, con il 30% dei volumi tra maggio e settembre 2024, seguiti dai turisti arabi (24%).