TAORMINA – L’effetto Delta sul turismo secondo gli addetti ai lavori potrebbe rivelarsi significativo sul turismo a Taormina e arrivano le prime previsioni, decisamente incoraggianti, in questa direzione.
Matteo Curcio, Svp Emeai di Delta Air Lines, nelle scorse ore ha ufficializzato l’istituzione di un nuovo volo della compagnia aerea statunitense che, dall’anno prossimo, collegherà l’aeroporto internazionale di Catania Fontanarossa con l’aeroporto internazionale John Fitzgerald Kennedy, il principale aeroporto internazionale di New York, sulla costa orientale degli Stati Uniti d’America.
Per Catania si tratta del primo volo diretto in assoluto per New York. Per Delta Airlines sarà la quinta destinazione servita da Delta in Italia. E va sottolineato che si tratterà, per il volo Catania-NY, di un collegamento quotidiano, che scatterà da fine maggio 2025. Una bella novità per i viaggiatori siciliani e americani, con l’opportunità di usufruire di coincidenze con ben 55 aeroporti in tutto il Nord America. Va anche rimarcato che per il volo quotidiano che collegherà Catania e New York sarà impiegato un 767 con 4 classi di servizio per un totale di 215 posti.
L’impatto di questo nuovo volo sul turismo a Taormina, nella capitale del turismo siciliano, potrebbe essere rilevante e lo conferma il presidente dell’Associazione Albergatori Taormina, Gerardo Schuler. “Questa novità è sicuramente importante e sarà impattante sul movimento turistico nella nostra destinazione – spiega Schuler a TN24 -. Attualmente il mercato americano è già il primo in assoluto a Taormina e da solo equivale al 20% del movimento complessivo degli arrivi in città. E’ presto per avere un quadro ben preciso ma possiamo dire che questo dato è destinato a consolidarsi ulteriormente e grazie a questo nuovo volo, con molta probabilità, si determineranno ulteriori 5 punti percentuali in più. E arriverà in città un flusso di qualità, alto-spendente”.
Il mercato turistico americano a Taormina potrebbe, insomma, raggiungere la quota record del 25% rispetto al movimento complessivo nelle strutture ricettive in città e, di riflesso, ovviamente, si andrebbe così a consolidare anche il dato generale delle presenze turistiche in una destinazione che nel 2023 ha fatto registrare il record storico di Un milione e 350 mila pernottamenti.
“La nuova tratta Catania-New York – ha affermato Nico Torrisi, Ad di SaC -, rappresenta una tappa fondamentale per lo sviluppo del nostro aeroporto e per l’intera Sicilia. Il collegamento diretto con una delle principali metropoli globali avrà un impatto positivo sull’economia locale, attirando visitatori da tutto il mondo interessati a scoprire le bellezze della nostra isola, ma permettendo allo stesso tempo ai turisti americani, tra questi tanti di origine siciliana, a ritrovare le loro radici”.