La leggenda della Juventus, David Trezeguet, va all’attacco dell’Inter per lo scudetto del 2006, vinto allora dai bianconeri, poi revocato e assegnato all’Inter e ora esposto dai nerazzurri con la coppa di quel campionato.
In un’intervista a Fanpage il bomber francese non nasconde il suo disappunto e rivendica quel titolo conquistato dalla Juve di Fabio Capello: “Lo sappiamo tutti, anche il pubblico interista: il campionato è stato vinto sul campo dalla Juve con una dimostrazione di forza superiore all’Inter. Le partite venivano giocate e quella Juve aveva una squadra mostruosa superiore anche alle varie Real, Barcellona e Bayern che quell’anno andavano forte”.
Poi la bordata: “Questo Scudetto che mostra l’Inter oggi è un qualcosa di folcloristico. Credo che tanti giocatori dell’Inter sapessero che la Juventus fosse superiore e meritasse di vincere quel campionato. Tutto il resto è solo folclore”.
Trezeguet ha ricordato l’estate di Calciopoli e la decisione coraggiosa di non lasciare la Juventus neanche dopo la retrocessione in B: “È stato un momento molto confuso dopo il Mondiale del 2006. Non si riusciva a capire benissimo questa vicenda che era più burocratica che sportiva. Venivano da un campionato che avevamo vinto in maniera straordinaria con Capello, Vieira, Cannavaro, Ibra. Credo sia stata una scelta molto individuale quella di restare in B per alcuni di noi. In quel momento la società era aperta affinché ognuno considerasse il proprio futuro. Ci siamo ritrovati a partire con una penalizzazione in Serie B da vincitori del precedente campionato di Serie A”.
David Trezeguet è di diritto nella storia della Juventus. Ha chiuso la sua esperienza in bianconero con la media realizzativa da record di più di 17 gol a stagione su un arco temporale di dieci anni, per un totale di 171 reti in 320 presenze che lo rendono il migliore marcatore straniero nella storia del club bianconero.