TAORMINA – Due anni terrificanti di pandemia e di crollo delle presenze non potranno essere smacchiati in poco tempo e servirà ancora pazienza ma se due indizi fanno una prova, dopo Pasqua anche il Ponte del 25 aprile conferma che Taormina sta ripartendo sul serio. La sfida alla crisi è lanciata, Taormina ricomincia da qui e guarda adesso ad un’estate che si preannuncia all’insegna del gran pienone.
La capitale del turismo siciliano è stata letteralmente presa d’assalto in queste ore dai turisti. Già nella giornata di sabato era stato così, allo stesso modo anche domenica e il lunedì della festa di liberazione ha ulteriormente confermato il trend positivo. In queste ore sta lavorando a pieno ritmo il settore della ristorazione e c’è un buon numero di presenze nelle strutture alberghiere ed extralberghiere, e cominciano ad esserci segnali positivi anche per i negozi.
Al di là dei soliti discorsi sulla “qualità” dei flussi, e dell’innegabile consapevolezza che il turismo di questa fase non è sinonimo di visitatori “spendaccioni”, Taormina si riempie di turisti, tanti turisti, come non accadeva da tempo e questo è un fatto che può e deve rianimare gli operatori economici ed incoraggia l’intera città ad andare avanti con la volontà di resistere agli strascichi di un biennio tremendo e alle ulteriori stangate di questi ultimi periodi, al caro-vita che affligge famiglie ed imprese. Pesano gli effetti ancora imprevedibili della guerra in Ucraina, che dai piani alti a quelli più bassi della filiera mondiale sta diventando la giustificazione perfetta per tanti “furboni” che impongono aumenti ingiustificati sui prezzi della materie prime.
Nonostante tutto, Taormina accende i motori e vede la luce in fondo al tunnel, sulla spinta trascinante di Madre Natura e con la solita capacità di “mascherare” i problemi locali e andare oltre le solite criticità irrisolte. La Perla dello Ionio sta vivendo un viatico significativo, indubbiamente confortante per un’estate in cui la città registrerà un autentico boom di presenze di prossimità ma ritroverà anche una buona percentuale di turisti stranieri che stanno cominciando a ritornare.
Il calendario recita che l’estate arriverà a giugno ma a Taormina è già iniziata. La crisi morde ancora ma comincia a fare un pò meno paura.
