TAORMINA – Taormina fa un passo in avanti nella lotta al precariato con l’ok della Regione Siciliana alla stabilizzazione di 31 lavoratori. L’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro ha riconosciuto oggi al Comune di Taormina il contributo previsto dalla Legge Regionale n. 1 del 16 gennaio 2024.
“Questo riconoscimento – si legge in una nota del Comune – permetterà all’Ente di stabilizzare definitivamente 31 lavoratori ASU (3 Operatori, 16 Operatori Esperti, 12 Istruttori) che hanno brillantemente superato le selezioni di luglio 2024. Le assunzioni a tempo indeterminato, con contratto part-time, avranno effetto dal 2 settembre 2024, con finanziamento interamente regionale”.
“Nonostante le difficoltà economiche, evidenziate dallo stato di dissesto finanziario, il Comune è riuscito a concludere velocemente il processo di stabilizzazione, grazie anche all’approvazione nei termini del bilancio di previsione 2024/2026 e del rendiconto di gestione 2023“, prosegue l’ente.
“Questo risultato – conclude l’Amministrazione comunale di Taormina – è emblematico dell’azione amministrativa del sindaco Cateno De Luca, che ha costantemente perseguito l’obiettivo di eliminare il precariato e procedere con la stabilizzazione dei lavoratori nei diversi enti da lui amministrati, da Messina a Santa Teresa, e ora a Taormina. Una politica del fare concreta che continua a portare frutti significativi per la comunità”.
