TAORMINA – C’è un nuovo esperto al Comune di Taormina e la sua nomina potrebbe anche diventare propedeutica ad un ruolo ancora più significativo nelle dinamiche di Palazzo dei Giurati. Il sindaco Cateno De Luca ha nominato esperto a titolo gratuito Francesco Scattareggia, con delega “in materia di organismi e società partecipate dall’ente”.
Classe 1970, laureato in giurisprudenza, Scattareggia è segretario comunale. Ha ricevuto la prima nomina in Sardegna per poi spostarsi in Sicilia, dove ha prestato servizio in diversi Comuni, ed attualmente è in carica nei comuni di Roccalumera (dove il sindaco è il parlamentare di Sud chiama Nord, Giuseppe Lombardo) e Terme Vigliatore. Scattareggia è anche un appassionato di lettura e scrittura. “Ciò che resta di noi” è il suo romanzo d’esordio.
L’incarico conferito da De Luca a Scattareggia a Taormina sarà “svolto in diretta collaborazione con il sindaco ed avrà durata fino al 31 dicembre 2025, con possibilità di proroga/rinnovo”. Nel 2026 l’incarico, quindi, potrebbe essere prorogato ma non si esclude neppure il passaggio ad altro ruolo. L’arrivo di Scattareggia a Taormina, d’altronde, si concretizza nello stesso momento in cui si fanno sempre più insistenti i rumors, con vista sul 2026, di un altro incarico e relativa promozione all’orizzonte per l’attuale segretario comunale del Comune di Taormina, Giuseppe Bartorilla, che potrebbe a sua volta lasciare Palazzo dei Giurati (e che al momento è anche direttore generale f.f. all’Asm Taormina).
Scattareggia prenderà, intanto, dimestichezza in questi mesi con le vicende taorminesi accompagnando la fase di start delle partecipate, per poi magari entrare in scena se dovesse maturare l’addio di Bartorilla al Comune di Taormina. Nell’eventualità, Scattareggia avrebbe i titoli professionali per la posizione e avrebbe evidentemente anche il “gradimento” politico di De Luca. Andrà così? Chissà…
