TAORMINA – Il presidente dell’Associazione Albergatori Taormina, Gerardo Schuler, ha incontrato questa mattina al palazzo municipale l’Amministrazione comunale per rappresentare la posizione dell’industria dell’ospitalità sulla problematica delle strisce blu previste dall’Asm per il parcheggio dei motocicli a Mazzarò. Una decisione che ha scatenato in queste ore la protesta dei lavoratori del turismo (e anche quelli del commercio). Per questo Schuler ha inteso avviare un’interlocuzione con la casa municipale per auspicare “una soluzione di buon senso a tutela dei lavoratori che hanno un regolare contratto di lavoro e non possono essere bistrattati anche con la richiesta di pagare il parcheggio del motociclo”.
“Abbiamo avviato un confronto con l’Amministrazione sulle strisce blu che a Mazzarò sono state previste da Asm per il pagamento del parcheggio da parte dei proprietari di motocicli.
Non sono ancora entrate in vigore ma è chiaro che c’è apprensione che ciò possa avvenire da qui a breve e che poi tale iniziativa possa essere estesa anche ad altre zone della città. Per questo chiediamo che i lavoratori che hanno un regolare contratto di lavoro non debbano pagare alcun ticket per il loro scooter o per la moto o il motorino. La nostra stessa posizione viene condivisa anche dalle organizzazioni sindacali. I lavoratori sono il cuore pulsante dell’ospitalità, una presenza fondamentale per le attività turistiche e ricettive della città. Già non possono venire a Taormina in auto, vogliamo adesso imporgli anche il pagamento per arrivare sul posto di lavoro con il motorino? Senza di loro non andiamo da nessuna parte e riteniamo importante difendere il diritto di tutti i lavoratori in regola“.
“Condividiamo l’esigenza del Comune e di Asm di razionalizzare la viabilità, al fine di avere una situazione di maggiore ordine e per avere una migliore regolamentazione dei flussi di circolazione. Ma chi si reca sul posto di lavoro non può essere penalizzato. Taormina vive di turismo ed anzi i lavoratori in regola vanno incentivati”, prosegue il presidente di A.A.T.
A conclusione dell’incontro odierno, il presidente Schuler ha espresso “l’auspicio di una soluzione risolutiva in tempi brevi”, evidenziando altresì che “è emersa la disponibilità dell’Amministrazione a rivedere la propria posizione circa la paventata introduzione del pagamento per i motocicli ed affinché vi sia, quindi, una giusta esenzione per tutti i lavoratori che dimostreranno di avere un regolare contratto di lavoro”.