TAORMINA – C’è anche il cielo di Taormina tra gli avvistamenti Ufo raccontati nello speciale Tg1 “Figli delle Stelle” che ha approfondito domenica sera sulla Tv di Stato i più clamorosi episodi sul fenomeno degli oggetti non identificati, con le testimonianze dei piloti di velivoli militari.
Il documentario del Tg1 ha analizzato il fenomeno Ufo nelle sue molteplici declinazioni, dando spazio in particolare ai piloti che si sono imbattuti in diverse circostanze, nel mondo, in esperienze del genere e hanno taciuto perché obbligati al più rigoroso silenzio. L’ipotesi che a volare con velocità supersoniche siano velivoli di nuova generazione, mezzi ad altissima e segreta tecnologia o droni avveniristici di forze nemiche, viene da più parti rigettata.
Tra gli episodi raccontati in questo speciale Tg1 c’è anche un avvistamento avuto da Roberto Doz, Colonnello dell’Aeronautica Militare, nella zona tra Taormina e l’Etna.
“Nel 1975 stavo volando sul mare, su Taormina, verso Acicastello. Sulle falde dell’Etna, ho visto una sfera uscire da un cratere spento. All’altezza di Zafferana Etnea, è apparsa una sfera viola, partita in maniera verticale ad una velocità incredibile ed è sparita praticamente oltre le nuvole. Sembrava un missile, ma un missile non è viola e in 2 secondi non passa da zero ad infinito in maniera verticale”, ha detto il colonnello Doz.
Le testimonianze dei piloti arrivano in un momento in cui soprattutto gli Stati Uniti hanno deciso di cambiare passo dopo decenni di scetticismo sul tema. Prima con un ufficio permanente presso la Camera dei Rappresentanti e una task force del Ministero della Difesa sugli Ufo e poi con il clamoroso annuncio della Nasa: un team di sedici scienziati è stata incaricata di studiare gli oggetti volanti non identificati. E tra loro c’è anche l’astrofisica italiana Federica Bianco. Un anno fa, in un sorprendente rapporto, il Pentagono ha ammesso che, per almeno 144 casi esaminati, si può parlare di oggetti volanti non identificati. La scienza dispone di strumenti adatti a confermare o escludere che gli ufo esistono? E strumenti adatti a comunicare eventualmente con civiltà molto diverse dalla nostra e lontanissime dal pianeta Terra? A queste e altre domande prova a dare alcune risposte lo Speciale Tg1 “Figli delle stelle” di Elisabetta Mirarchi. Tra gli esperti intervistati Michel Mayor, Premio Nobel per la fisica, Luis Elizondo, ex agente segreto del Pentagono, Roberto Pinotti, Presidente del Centro Ufologico Nazionale, Mauro Biglino, studioso di ebraico antico, Andrea Vicini, docente di Teologia morale e bioetica al Boston College, Monsignor Gionti della Specola Vaticana e lo scienziato Claudio Grimaldi del Politecnico di Losanna. E nell’ambito dei più clamorosi episodi dei quali si è parlato c’è anche quello registrato 47 anni fa tra Taormina e l’Etna.
