Non c’è ancora l’accordo definitivo tra Luciano Spalletti e la Juventus. I bianconeri trattano con il tecnico e in giornata è previsto un incontro che potrebbe risultare decisivo. Ma, nel frattempo, la dirigenza della Vecchia Signora avrebbe formulato un’offerta economica ritenuta non soddisfacente dal tecnico. Pesa la situazione della Juve, che al momento ha sotto contratto già due allenatori: Thiago Motta e Igor Tudor. Spalletti (o chi se non lui) sarà il terzo e quindi i conti del club non consentono impegni finanziari dispendiosi.
Il dg Damien Comolli punterebbe su un contratto sino al 30 giugno prossimo, con opzione di rinnovo legata all’approdo in Champions League e quindi ai risultati della squadra da qui alla seconda parte della stagione in corso.
Gli inviati di Sky Sport fanno sapere che “è confermato l’appuntamento odierno tra il DG e Spalletti: oggi incontro tra le parti alla Continassa per cercare di trovare una quadra sul contratto. Alla fine del meeting, ci sarà una fumata: vedremo se bianca o nera. Già il fatto che i due si vedano di persona, vuol dire che da entrambe le parti c’è la voglia di arrivare ad una conclusione positiva della trattativa”.
Secondo l’emittente satellitare, la proposta della Juventus non sarebbe ‘indecente’: “La Juve ha già due allenatori a libro paga, ovvero Thiago Motta ed Igor Tudor, il quale aveva avuto un rinnovo con aumento, e per questo non può proporre cifre ‘folli’ a Spalletti e gli offre un contatto solo fino a giugno 2026, più rinnovo di un anno in caso di qualificazione in Champions. Spalletti, invece, si aspetta di più ed un rinnovo automatico almeno biennale”, conclude Sky.


