Cresce l’attesa per lo storico appuntamento con il ritorno dello scudetto a Napoli che decreterà il ritorno del titolo al Sud Italia. Aspettando Napoli-Salernitana la città partenopea si prepara alla grande festa.
A sette giornate dalla fine il distacco tra la squadra azzurra e la Lazio, al secondo posto, è di 17 punti, ormai incolmabile. A 33 anni dall’ultimo scudetto, vinto nel 1989-1990 quando c’era ancora Diego Armando Maradona, i tifosi del Napoli contano le ore per iniziare a festeggiare e in una città imbandierata ovunque d’azzurro iniziano a moltiplicarsi striscioni di sfottò ed espressioni goliardiche.
In un terreno del quartiere Case Nuove è stato allestito un “cimitero” dedicato alle altre 19 squadre di serie A, a ciascuna delle quali è stata dedicata una croce con altrettanti ceri da cimitero. “Per l’Italia intera un dolore atroce. Dopo tanti anni vi abbiamo messi in croce”, recita uno striscione. Al centro dell’installazione una bara con le sciarpe delle squadre del Nord, Juventus, Milan e Inter (c’è anche quella del Torino). In occasione della festa azzurra già si prepara anche il corteo funebre delle tradizionali avversarie calcistiche del Napoli.
