La Polizia di Acireale ha denunciato un 19enne per riciclaggio a seguito di un furto di scooter avvenuto a Taormina. La denuncia è scattata dopo il ritrovamento di uno scooter con evidenti segni di manomissione, parcheggiato sul marciapiede, nella zona di via Scaccianoce. Gli agenti del commissariato di Acireale, avevano ricevuto la segnalazione relativa alla localizzazione del motorino, dai colleghi del Commissariato della Polizia di Stato di Taormina, che attraverso il sistema gps, avevano individuato la posizione del mezzo a due ruote rubato qualche giorno prima.
Le verifiche condotte sul posto hanno consentito ai poliziotti di accertare che il numero di telaio corrispondesse a quello del motociclo rubato, mentre la targa originale era stata rimossa per essere sostituita con un’altra associata a un mezzo simile, ma di diversa cilindrata, intestato a una donna. Gli agenti hanno quindi deciso di contattare quest’ultima al suo domicilio, vicino al luogo dove lo scooter era stato localizzato. La donna ha riferito ai poliziotti che il motociclo era in uso al figlio diciannovenne.
La versione della signora è stato confermato dal giovane figlio il quale, alle domande circa la mancata corrispondenza tra la targa e il telaio ha risposto evasivamente. Gli accertamenti hanno poi consentito di verificare che il motociclo era di proprietà dell’uomo che ne aveva denunciato il furto al commissariato di Taormina. Questi, convocato al commissariato di Acireale, ha riconosciuto lo scooter come il proprio, mostrando anche la copia delle chiavi. La targa e il libretto montati sullo scooter rubato, sono stati sottoposti a sequestro. Il motociclo è stato riconsegnato al proprietario.
