L’anno prossimo l’Ue potrebbe registrare un calo dei tassi d’inflazione di oltre il 50 per cento, in un contesto di modesta ripresa economica e di bassi livelli di disoccupazione, secondo le previsioni della Commissione europea pubblicate venerdì. Il rapporto, ultimato a ottobre, prima che le elezioni statunitensi riportassero Donald Trump al potere, avverte che l’economia aperta del blocco è “particolarmente vulnerabile” al crescente protezionismo.
La notizia arriva dopo un periodo di aumento dei prezzi dell’energia e dei generi alimentari, in parte causato dall’invasione su larga scala dell’Ucraina da parte della Russia nel 2022. L’alto costo della vita è stato in cima ai pensieri degli elettori che si sono recati alle urne a giugno, in occasione delle elezioni europee che hanno visto un significativo aumento del sostegno ai partiti di estrema destra.
Fonte: Euronews Italia